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Sporting Chiozza: si parla di sicurezza informatica e social media con l’esperto Daniel Rozenek

La società sportiva promuove una serie di incontri dedicati a temi attuali: lunedì 1 marzo alle 19.30 appuntamento su Zoom per scoprire virtù e pericoli di un mondo sempre connesso


SCANDIANO - Una società sportiva non è solo allenamento, gare e risultati, una società sportiva è soprattutto condivisione, relazioni umane e amalgama sociale. Proprio per questo lo Sporting Chiozza sostiene attività formative ed educative rivolte ai giovani atleti, alle loro famiglie e a tutti gli amici che frequentano il circolo del club calcistico. Nei mesi scorsi sono state diverse le iniziative formative, appuntamenti che la comunità sportiva ha seguito su Facebook, su Zoom.

La lista delle iniziative continua e la prossima è in programma lunedì 1 marzo su Zoom alle 19e30, appuntamento che vedrà giovani e famiglie dialogare con l’esperto di sicurezza informatica Daniel Rozenek, giovane imprenditore a capo dell’azienda Tekapp, impresa con sede a Formigine che porta avanti una vera e propria iniziativa atta a diffondere una sempre più consapevole cultura informatica. Gli argomenti che saranno trattati? I social media, la protezione dei dati sensibili, la parte oscura di internet e tutti quegli argomenti che è bene conoscere ed approfondire per meglio comprendere da cosa occorre difenderci.

“L’iniziativa è rivolta a tutti coloro che intendono conoscere meglio quest’argomento, non solo ai nostri tesserati, ringraziamo Daniel Rozenek per il suo tempo, già nel 2018 ci aiutò ad approfondire questo tema con un seminario molto interessante che suscitò tantissime domande da parte di genitori e ragazzi” così il vicepresidente Mauro Bottazzi, che inoltre ha aggiunto: “Nei prossimi giorni pubblicheremo sul sito del club e sui social media il link di Zoom per collegarsi alla lezione, per qualsiasi informazione invece è possibile rivolgersi alla nostra segreteria”.

Pronto alla sfida anche l’imprenditore d’origini israeliane, che ha ringraziato il club calcistico per l’opportunità: “Non mi occupo di pedagogia, mi occupo di sicurezza informatica. La mia premura? Anche io ho dei figli e comprendo bene che, quando sono in camera loro davanti al tablet corrono gli stessi rischi di quando camminano per un centro città, forse anche qualcosa in più. Vorrei spiegarvi perché e soprattutto vorrei farvi riflettere su cosa significa utilizzare i social media e perché occorre farne un utilizzo virtuoso e rispettoso”.

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