Il centrocampista Waddi Walid e l'attaccante Riccardo Burani (classe 2006) sono già stati impiegati più volte e la lista è destinata a crescere. Il direttore sportivo Andrea Ippolito: "Pronti a valorizzare i ragazzi del nostro settore giovanile"
“Abbiamo scelto la strada più lunga, quella basata su progetti che danno il meglio nel medio-lungo periodo e siamo fieri di poter seguire questo percorso che mette al centro i ragazzi del nostro vivaio” commenta così il momento positivo il diesse Andrea Ippolito, dirigente che lavora all’avventura che vede lo Sporting Scandiano impegnato nel difficile campionato di Promozione. Un campionato con tante protagoniste affermate, corazzate che nei mesi estivi hanno portato a termine importanti operazioni di mercato, operazioni utili a dare indicazioni fin da subito su quella che sarebbe stata la forma della classifica.
I giovani, a Scandiano, restano un punto fermo e a testimonianza di ciò troviamo una lista di ragazzi che, tra esordi e convocazioni, continuano ad arricchire la faretra a disposizione di mister Baroni.
“Tanti ragazzi nati nel 2006 sono stati convocati in prima squadra, molti prodotti del vivaio sono oramai in pianta stabile in rosa e alcuni di loro si aggregano con regolarità” il direttore Andrea Ippolito non ha dubbi, questi giovani hanno tanta qualità e il club è pronto a valorizzarli: “L’attaccante Riccardo Burani è sceso in campo nella sfida col San Felice e in quella col Vezzano, il centrocampista Waddi Walid ha giocato il finale di gara con il Fiorano ed ha giocato anche domenica scorsa mentre tanti altri ragazzi si preparano a scendere in campo. Sono risultati che ci rendono fieri, Scandiano vanta un settore giovanile di qualità e siamo tutti pronti a valorizzare al massimo i ragazzi di casa nostra”.
Nella foto il direttore sportivo della Prima Squadra Andrea Ippolito prima di una amichevole estiva, sono tanti i giovani pronti a fare l'esordio con la 1ª squadra
